L’inaugurazione è avvenuta venerdì 10 ottobre 2014, con un’apertura straordinaria sabato 11 ottobre in occasione della Giornata del Contemporaneo.
Toti Scialoja è stato uno degli artisti più poliedrici del Novecento: non solo pittore ma anche scenografo, poeta e critico d’arte, docente e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma, socio onorario dell’Accademia di Belle Arti di Brera, vice presidente dell’Accademia di San Luca, amico e collega di altri grandi artisti, italiani e stranieri, di calibro internazionale.
Gabriella Drudi, moglie di Scialoja, è stata, invece, traduttrice, scrittrice, critica d’arte. Ha pubblicato numerosi saggi sugli artisti americani Motherwell, Rothko, de Kooning, Reinhardt e Twombly oltre agli italiani Afro, Melotti e Scialoja stesso. Ha scritto anche romanzi: si ricordano Beatrice C. (1979) e i racconti di Non era vero(1993).
La Fondazione, istituita nel 1999 per volontà della moglie Gabriella Drudi, ha sede nella loro ultima abitazione romana, nello storico rione Regola dove i visitatori potranno ammirare oltre alle tele di Toti Scialoja anche le opere della loro collezione privata tra cui Afro, Colla, De Pisis, Leoncillo, Maccari, Melotti, Mirko, Motherwell, Nunzio, Pizzi Cannella.
Visite su appuntamento
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00.
Biglietto: € 7,00 (inclusa visita guidata)
Prenotazioni e informazioni: +39 06.68300916
scrivimi@fondazionescialoja.it